Questo libro di cucina edito da Guido Tommasi Editore credo che diventerà uno dei miei preferiti.
Oltre alle ricette, ci sono foto molto belle, consigli sulle colture e su come utilizzare le
erbe de "il giardino dei semplici", definizione che adoro e che sta ad indicare
tutte le piante officinali, nonché tantissimi cenni storici e chi mi conosce sa
quanto amo la storia!
Per la prima volta, quest'anno, sul mio terrazzo esposto a sud, ho deciso di
non piantare fiori perché, per il troppo caldo, si seccano velocemente nonostante
le abbondanti annaffiature e li ho sostituiti con verdure, frutta ed erbe aromatiche.
Se proprio devo usare l'acqua, almeno che sia per qualcosa di commestibile!
Ho diverse piantine di pomodori ciliegino, basilico, timo, menta e lamponi
(la lavanda che vedete proviene dal terrazzo di mia sorella) e devo dire che
sto avendo molte soddisfazioni.
Se pomodori e basilico non fanno tempo a crescere che vengono raccolti per la cucina,
non sapevo come utilizzare la menta perché non mi fa impazzire per aromatizzare le
carni. Il libro di cui sto parlando mi è venuto in aiuto.
Avendo la menta proprietà antisettiche è utilizzata in infusi per risolvere
problemi respiratori (so che scopro l'acqua calda se solo penso alle caramelle
balsamiche, ma proprio non mi era venuto in mente :-) ho deciso di raccoglierla
per metterla a seccare per essere utilizzata nel prossimo inverno.
Magari ci faccio anche qualche caramella, visto che ci sono diverse ricette di gelatine!
Oppure un liquore, per favorire la digestione...uhm, saprei già a chi regalarlo!
Un abbraccio!
Chiara
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